Guardare al futuro abitando il performativo I linguaggi artistici per l’orientamento in Università

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Francesca Antonacci
Nicoletta Ferri
Leonardo Menegola
Giulia Schiavone

Abstract

Con riferimento all’Agenda 2030 dell’ONU e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, unitamente alle recenti Raccomandazioni del Consiglio europeo e alle Linee guida ministeriali italiane in materia di Orientamento, il contributo intende testimoniare alcuni percorsi laboratoriali, promossi dall Università degli Studi Milano-Bicocca, da parte del gruppo di ricerca PEPAlab del Dipartimento Scienze Umane per la Formazione "R.Massa", a partire dall’a.a. 2022-2023.


Tali percorsi — rivolti agli studenti universitari in ingresso, in itinere e in uscita —, sono stati progettati e realizzati avvalendosi dei linguaggi artistici, espressivi e performativi, quali strumenti capaci di innescare e sostenere apprendimenti trasformativi (Mezirow, 2016). Nell’ottica di promuovere percorsi di orientamento tesi a un’espressione integrata e armonica di sé (Caputo & Pinelli, 2019; Gamelli & Mirabelli, 2019), il contributo intende testimoniare come le arti possano rivelarsi dispositivi particolarmente efficaci in quanto linguaggi in grado di valorizzare l’integralità e la complessità dell’umano, tessendo insieme le componenti emotive, cognitive, rappresentazionali, motivazionali, presenti in ciascuna storia di vita e di formazione.


La dimensione dell’‘orientarsi’ viene qui declinata, anzitutto, come possibilità per dotarsi di strumenti e capacità di autovalutazione e ricognizione delle potenzialità personali, dei desideri, delle prospettive presenti e future, traducendosi così in un bagaglio di competenze orientanti. In questa cornice, i laboratoriali artistici proposti hanno rappresentato contesti di apprendimento rispetto all’esperienza formativa universitaria e lavorativa degli studenti coinvolti, promuovendo una lettura e un’analisi critica del contemporaneo, senza vincolare il soggetto dentro a schemi precostituiti della realtà ma, al contrario, consentendogli di ricercare, sperimentare e immaginare altre e inedite direzioni future.

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Sezione
CALL 43/2023 - Quale orientamento? Verso un lifecycle approach